Prossimo Evento: 14 - 15 - 16 Novembre 2025


Dal 2026 in poi, il Federazione internazionale di Padel (FIP) cambia il quadro di allenamento in competizione sul circuito Promesse FIPintroducendo una netta distinzione in base all’età dei giocatori. La presenza di un allenatore in panchina sarà consentito entrare U16 e U18mentre lei rimarrà vietato in U12 e U14dove gli allenatori dovranno stare in piedi sugli spalti o ai margini del campo, senza la possibilità di dare istruzioni.

Dietro questa decisione regolamentare, e anche se alcuni allenatori ritengono che “non spetta alla FIP intervenire a questo livello su ciò che è bene o meno per i giovani giocatori” o che “valica il suo ruolo”, si cela una logica di formazione progressiva. Spiegazioni.

Sviluppare l’autonomia fin dalle prime categorie

En U12 e U14, la priorità è data alimparare il gioco e allo sviluppo del giocatore. A queste età, l’obiettivo non è la prestazione immediata, ma la capacità di comprendere le situazioni, di comunicare con il proprio compagno e di prendere decisioni senza assistenza esterna.

L’assenza di allenamento durante le partite favorisce la giocando il gioco, il responsabilità eécranautonomia tatticaAiuta anche a evitare una dipendenza precoce dalle istruzioni, che a volte può rivelarsi controproducente nello sviluppo a lungo termine.

Limita la pressione e preserva il piacere del gioco

La pressione competitiva Questo può manifestarsi molto presto nelle categorie giovanili. La presenza attiva di un allenatore a bordo campo, talvolta accompagnata da pressioni genitoriali o istituzionali, può trasformare una partita di allenamento in una fonte di stress.

Mantenendo gli allenatori a distanza U12 e U14Il FIP cerca di preservare un ambiente educativo, più sano, dove la gioia di giocare rimane centrale. Il messaggio è chiaro: a questa età, la partita appartiene prima di tutto ai giocatori.

Introdurre gradualmente l’allenamento negli U16 e U18

Dalle categorie U16 e U18Il contesto si sta evolvendo. I giocatori hanno una base tecnica più stabile, stanno iniziando a strutturare il loro gioco e puntano a una pratica più competitiva.

L’autorizzazione di un allenatore in coppia in panchina consente l’integrazione di lavoro tattico in situazioni di vita reale, per imparare a gestire le interazioni con un allenatore e preparare i giocatori alle esigenze di una competizione di livello superiore. Questo passaggio costituisce un ponte tra formazione e alto livello.

Per allinearsi agli standard internazionali del padel

Nei circuiti professionali, la relazione giocatore-allenatore è parte integrante della competizione. Introducendo il coaching fin dall’inizioU16La FIP allinea la formazione dei giovani con la standard internazionali, evitando al contempo un’interruzione brusca durante il passaggio allo status di senior.

Nel tennis le regole sono chiare e molto simili.

Sotto l’egida del Federazione internazionale di tennis :

  • Vietato allenare durante le partite giovanili nella maggior parte delle competizioni U12 e U14
  • Il giocatore deve gestire da soli, leggi il gioco e gestisci le tue emozioni

Nel calcio giovanile, sotto l’egida del Federazione Internazionale di Football Association :

  • Gli allenatori non può intervenire durante l’azione
  • Le istruzioni sono fornite prima, durante la pausa o dopomai continuamente

Negli sport come il judo, il taekwondo o la ginnastica:

  • L’allenatore non interviene durante l’esecuzione
  • Il giovane atleta deve gestire autonomamente la situazione competitiva.

Chiarire il quadro e facilitare l’arbitrato

La differenziazione tra categorie semplifica anche il lavoro dei funzionari. U12 e U14Il divieto assoluto di deposito limita controversie e abusi. U16 e U18Il quadro è preciso, con un numero limitato di allenatori e regole identiche per tutti.

Questa precisazione rafforza la leggibilità normativa e contribuisce a creare un’atmosfera più serena attorno alle competizioni giovanili.

Distinguendo chiaramente tra le categorie di età, il FIP non cerca di limitare il ruolo degli allenatori, ma di supportare meglio i progressi dei giocatoriAutonomia e divertimento per i più piccoli, struttura e preparazione all’agonismo di alto livello per i più grandi: questo approccio sembra inserirsi in una visione coerente e sostenibile dell’attività sportiva. sviluppo del padel internazionale.

Quindi, pro o contro?

Franck Binisti

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.



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